Category: <span>quello che vedo</span>

L’isola

Mi sono sempre piaciute le navi, più degli aerei, per questa sensazione di libertà che da vedere il mare davanti a sé, appoggiarsi alla ringhiera di prua e scrutare l’orizzonte, nell’attesa che una striscia di terra compaia in lontananza. È qualcosa di atavico, che mi connette con i miei avi, con le mie radici, con…



Il topo

È una bella sera d’estate, il cielo è ancora chiaro ma in lontananza il Tibidabo è già incorniciato da striature arancioni e violetta, segno che il sole sta per scomparire. Ci sono parecchie nuvole, non minacciose, ma comunque dense, biancastre, che corrono veloci e preannunciano una variabilità meteorologica che nessuno dei presenti auspicava, per quella…



La casa dei nonni

Mi faceva pensare a una barca. Gli oblò di vetro sulle porte, i modellini di navi antiche…  aveva senso, visto che lui era stato in Marina, e ci trovavamo vicino al mare. Quando camminavo su quel parquet di legno, scricchiolava tutto, e io adoravo quel rumore. A casa dei miei genitori il pavimento era di…



La targa di via Sebenico

Non ho mai capito perché i miei genitori mi abbiano chiamata Laura. E non Maura, per esempio. O Marina. O Marta. O Michela. Tutti i componenti della mia famiglia hanno un nome che comincia per M: Marco, Matilde, Matteo, Maria. Tutti tranne me. Ho sempre pensato che nella targa rossa smaltata appesa al cancello di…



Gravidanza

Giorno 292 di gravidanza. Sabato mattina. Mi sveglio alle prime luci dell’alba, ho dormito si e no 3, forse 4 ore. Ieri sera, come ormai è diventata consuetudine da qualche settimana, Victor mi ha salutato con un bacio leggero sulla guancia prima di andare a letto, mentre stavo bevendo la mia tazza di latte scaldata…



Le 8 regole da seguire per non rovinarsi le vacanze di Natale

Arriva Natale e per chi – forzatamente, per scelta o per qualsiasi altra ragione possa venire in mente- vive lontano dalla famiglia giunge il momento di pensare al rientro a casa per le feste. Lasciata alle spalle la trafila per tentare di risparmiare su voli carissimi con stratagemmi assurdi (vedi levatacce improponibili e outfit Ryanair…



Sugli indifferenti

Indifferenza, pigrizia, egocentrismo, individualismo, rassegnazione, insicurezza, noia, disinteresse. Pochi giorni fa, mi sono fermata a pensare quanta poca volontà ci sia, sempre più spesso, di andare a fondo nelle relazioni tra le persone. Dedicare il tempo necessario a conoscersi, provare a capire se qualcuno ti piace o no, attendere più di 10 minuti per vedere…



Sul fare nuove conoscenze a Barcellona

E’ sabato sera e la città, ed io, ci prepariamo come sempre a dare il meglio di noi, ad offrire al mondo la nostra faccia più trendy, quella che tutti si aspettano. Cerco il vestito più figo (non è che sia difficile, ne ho 2  e li alterno), penso ai posti più interessanti dove andare,…



Sul mio rapporto con il pomeriggio

Quelle ore strane, nei giorni di festa, tipo tra le 3 e le 6 di pomeriggio, quando mi trascino fuori dal letto solo per pensare che sto facendo qualcosa di utile della mia giornata, rispondo a qualche mail, leggo semi sdraiata in terrazza qualche pagina di un libro dei 3 o 4 che ho vicino…